Il sogno sulle due punte di Teresa Ferrara
Adesso ammessa alla Scala di Milano

I primi passi li muove a 8 anni. Divertendosi e giocando, Teresa Ferrara acquisisce gradualmente consapevolezza delle proprie capacità, si appassiona, cresce e anno dopo anno fa correre talento e sogni sullo stesso binario, volteggiando tra gli specchi e le sale della scuola grevigiana Double Step di Greve in Chianti.
Un percorso che si nutre di due punti di riferimento: l'amore, immancabile, della famiglia italo-tedesca che la supporta e l’aiuta a gettare le basi e costruire speranze e progetti per il futuro, e il sostegno dell’insegnante insegnante, Marina Madii, che la affianca con competenza e sensibilità dall’inizio di questa avventura. L’idea di una danza che forgia i desideri di una bambina per tradurli in un reale percorso professionale cresce in Teresa.
E dopo anni di lavoro duro, sacrifici e allenamenti costanti, la grevigiana che oggi è una dolce adolescente di 14 anni raggiunge uno degli obiettivi più ambiti dalle giovanissime che aspirano a conseguire alti livelli di formazione nella danza. Superando le complessità dell’ultimo anno, causate dalle barriere fisiche e culturali alzate dal Covid, uno dei periodi più drammatici per il settore delle arti e dello spettacolo, l'impegno e la capacità di resilienza offrono a Teresa un trampolino di lancio. Dalle difficoltà possono fiorire delle risorse. E’ Teresa a dimostrarlo, lei che realizza il sogno di tutte le danzatrici della sua età, il sogno di continuare ad esprimersi e volare sulle punte.
Teresa ha partecipato a numerose audizioni in diversi luoghi di prestigio. Il suo talento le ha permesso di essere accolta all'Accademia nazionale di Roma e alla scuola del Teatro San Carlo a Napoli. Il sogno era anche quello di poter essere ammessa alla scuola di Danza dell'Accademia alla Scala di Milano. Ed è questo ciò che si è realizzato per lei, una bambina che coltiva il sogno della danza e diventa una piccola grande stella che potrà volare dove vorrà.
«Siamo felici del successo di Teresa – ha dichiarato l’assessore allo Sport, Paolo Stecchi, nel complimentarsi con la giovane, la famiglia e la società sportiva – Da una passione profonda, supportata e condivisa con la famiglia e gli esperti del settore, è nata una bellissima realtà che dà speranza, mostra il patrimonio umano che si è costruito intorno a questa storia, un percorso che diventa esemplare e lancia un messaggio positivo a tutte ragazze e i ragazzi che intraprendono un’attività sportiva, credere nei propri sogni aiuta a realizzarli!».